XXX° 12 x 1 Ora

Data, luoghi e distanza
Roma, 13/09/2025 – Partenza ore 08:00 (Ritrovo Stadio Nando Martellini) – km variabili

La gara
La 12×1 ora non ha bisogno di presentazioni: con 30 edizioni alle spalle, è una delle gare più popolari e partecipate del Lazio. Quest’anno ha raggiunto il traguardo di 42 squadre e circa 500 atleti, confermando l’affetto dei partecipanti per questa manifestazione, che si corre nel ricordo del compianto Alberto Rizzi, cardiologo dell’ospedale Grassi di Ostia, scomparso prematuramente in un incidente mentre si allenava in bicicletta.

La gara è stata dominata dalla Lazio Atletica, che al termine delle 12 ore ha staccato di 26 giri la X-Solid. Emozionante il duello a distanza tra i top runner: la Lazio schierava “artiglieria pesante” con Parisi, Desplanques, Buccilli e Tanfoni, mentre X-Solid rispondeva con la spettacolare galoppata di Freedom Amaniel, primatista di giornata e unico a superare i 19 km. In campo femminile, grande sfida a distanza tra Giulia Cappelli e Ayse Burcin Sonmez. Tra i protagonisti della giornata anche il caldo, reso ancor più intenso da un sole “da spiaggia”.

Voci dalla Podistica Ostia
Sono le 08:00 di sabato 13 settembre 2025 e Paolo Troisi, primo frazionista, si appresta a scrivere una pagina di storia: inaugurare il ritorno della Podistica Ostia alla 12×1 ora dopo ben 14 anni di assenza.

Tutto ha avuto inizio verso Ferragosto, durante una visita di Claudio Curci a casa di Pino Pavia. Tra una chiacchiera e l’altra, Pino ricorda i fasti del passato e propone quasi per caso: “Ma perché non rifacciamo una 12×1 ora?” Curci, scettico, risponde: “Non abbiamo 12 persone”. Ma la signora Aurora, moglie di Pino, inizia a fare i conti: se vogliamo farla, possiamo farla. E così, giorno dopo giorno, le adesioni arrivano, e ciò che sembrava un sogno diventa realtà, grazie anche alla cura della parte burocratica di Silvia Tarani.

La giornata è stata resa ancora più speciale dalla tecnologia, che ci ha permesso di seguire in tempo reale foto, tempi e impressioni di ciascuno. Tutti si sono distinti: da chi ha sacrificato il riposo tra due turni di lavoro, a chi ha corso due ore sotto il sole per garantire il numero esatto di concorrenti, da chi è arrivato molto prima del proprio turno a chi è rimasto oltre il previsto per assistere, tifare e supportare chi correva, a chi è sceso in pista in condizioni fisiche non ottimali.

Non solo abbiamo completato le 12 frazioni, non solo abbiamo ottenuto un piazzamento a metà classifica (l’aspetto agonistico era l’ultimo dei nostri pensieri, ma fa sempre piacere), ma abbiamo anche garantito che nessun socio corresse da solo, grazie a persone e mezzi impeccabili.

RIEPILOGO GIRI